Con il suo motore sovralimentato da 998 cc, la Z H2 SE offre una potenza straordinaria e un’accelerazione sbalorditiva, il tutto in un pacchetto confortevole e tecnologicamente avanzato.
Con il suo motore sovralimentato da 998 cc, la Z H2 SE offre una potenza straordinaria e un’accelerazione sbalorditiva, il tutto in un pacchetto confortevole e tecnologicamente avanzato.
Da € 22.640
IVA Inclusa. Immatricolazione e messa in strada escluse.
Il motore sovralimentato da 998 cc con compressore assicura una potenza e coppia straordinarie, garantendo un’esperienza di guida emozionante e adrenalinica.
Il sistema di sospensioni Showa Skyhook Electronically Equipped Ride Adjustment (EERA) offre un livello di comfort e controllo senza precedenti, adattandosi alle condizioni stradali in tempo reale.
Il Z H2 SE MY23 è dotato di un impianto frenante Brembo ad alte prestazioni, per una frenata efficace e sicura in qualsiasi situazione di guida.
La strumentazione TFT a colori e le funzionalità di connettività smartphone permettono al pilota di avere sempre tutte le informazioni di guida e di personalizzare le impostazioni della moto.
Il motore sovralimentato da 998 cc con compressore assicura una potenza e coppia straordinarie, garantendo un’esperienza di guida emozionante e adrenalinica.
Il sistema di sospensioni Showa Skyhook Electronically Equipped Ride Adjustment (EERA) offre un livello di comfort e controllo senza precedenti, adattandosi alle condizioni stradali in tempo reale.
Il Z H2 SE MY23 è dotato di un impianto frenante Brembo ad alte prestazioni, per una frenata efficace e sicura in qualsiasi situazione di guida.
La strumentazione TFT a colori e le funzionalità di connettività smartphone permettono al pilota di avere sempre tutte le informazioni di guida e di personalizzare le impostazioni della moto.
Il motore DOHC a 16 valvole 998 cm3, 4 in linea sovralimentato genera una potenza massima di 147 kW (200 CV), un’accelerazione intensa mai provata con un motore aspirato di pari potenza.
Il cruise control elettronico di Kawasaki consente di mantenere la velocità desiderata con la semplice pressione di un pulsante. Una volta attivato, il pilota può non utilizzare l’acceleratore. Ciò riduce lo stress sul polso destro quando si percorrono lunghe distanze, consente una guida rilassata con un elevato livello di comfort.
Le sospensioni semi –attive del sistema KECS incorporano la tecnologia Skyhook EERA di Showa (Electronically Equipped Ride Adjustment – regolazione elettronica dell’assetto) per offrire una guida ancor più efficace. Il concetto dietro la tecnologia Skyhook è quello di immaginare un gancio, che dal cielo, sostiene il peso della motocicletta mentre sobbalza per via delle asperità dell’asfalto. Quindi Skyhook, modula la forza di smorzamento permettendo alle ruote di assorbire al meglio gli avvallamenti e gli urti incontrati mantenendo l’assetto della moto in equilibrio senza il minimo disturbo. Il software Skyhook di Showa, finemente messo a punto dagli ingegneri Kawasaki, assicura a Z H2 SE un carattere sportivo, permettendo però una guida più fluida e con un assetto che si adatta alla strada percorsa in tempo reale. La tenuta di strada è eccellente, il beccheggio (specialmente in fase di accelerazione) è ridotto e la moto resta più stabile nella guida sul bagnato.
Tutte le luci – compresi il fanale posteriore, gli indicatori di direzione e la luce della targa – sono a LED. Il basso consumo energetico e l’elevata durata affiancano un’elevata illuminazione contribuendo in modo significativo ad una maggiore sicurezza durante la guida notturna.
Il telaio a traliccio della nuova Z H2 ingabbia tutta la potenza del motore sovralimentato e combina alla perfezione caratteristiche tipicamente avverse come un’elevata stabilità alle alte velocità ed una maneggevolezza incredibile in città o sulle strade più tortuose.
Questo telaio compatto è l’ideale su una moto naked, un perfetto equilibrio tra rigidità e flessibilità per affrontare al meglio diverse situazioni di guida.
Alla Z H2 SE era necessario abbinare un sistema frenante che corrispondesse alle sue prestazioni. Il doppio disco anteriore è morso da pinze radiali monoblocco Brembo Stylema, anche la pompa è firmata da Brembo.
Derivata dalle tecnologie racing, la frizione assistita e antisaltellamento agisce sia come limitatore di coppia sia come meccanismo servo assistito che alleggerisce l’azionamento della leva.
La strumentazione TFT a colori mostra in modo chiaro e completo tutte le informazioni necessarie: un tachimetro digitale, l’indicatore di marcia inserita, indicatore del livello di carburante, autonomia residua, consumo di carburante attuale / medio, temperatura esterna, temperatura del liquido di raffreddamento, orologio, indicatore IMU, indicatore KIBS, pressione e temperatura del compressore.
A partire dai 2.500 giri/mn motore è possibile cambiare in salita o scalata senza l’utilizzo della frizione. Il cambio rapido è una comoda funzione che può essere utilizzata non solo per la guida sportiva ma anche in città e nel turismo a medio lungo raggio. Consente rapide cambiate e scalate, con accelerazioni e decelerazioni più fluide. Il sistema utilizza un sensore di tipo contact-less per un’ elevata affidabilità.
Un chip Bluetooth integrato nella strumentazione consente al pilota di connettersi alla propria moto in modalità wireless. Utilizzando l’applicazione per smartphone “RIDEOLOGY THE APP”, è possibile accedere a numerose funzioni e settaggi della moto.
Montati su un manubrio fat-type i blocchetti desrto e sinistro consentono al pilota di visualizzare diverse informazioni o cambiare il setting della moto senza togliere le mani dalle manopole.
Quali sono le prestazioni della Kawasaki Z H2 SE?
La Kawasaki Z H2 SE è una moto sportiva naked con un motore sovralimentato da 998 cm³, capace di erogare una potenza massima di 147,1 kW (200 CV) a 11.000 giri/min e una coppia massima di 137 Nm a 8.500 giri/min. Grazie alla sua straordinaria potenza e alla tecnologia avanzata, la Z H2 SE offre prestazioni impressionanti sia su strada che in pista.
Quali sono i consumi della Kawasaki Z H2 SE?
I consumi della Kawasaki Z H2 SE possono variare in base allo stile di guida, alle condizioni della strada e al carico. In media, la moto può percorrere circa 15-18 km/l. Tuttavia, è importante notare che i consumi possono aumentare notevolmente durante una guida sportiva o in pista.
La Kawasaki Z H2 SE è comoda per lunghi viaggi?
La Kawasaki Z H2 SE offre una posizione di guida rilassata e una sella confortevole, rendendola adatta per lunghi viaggi. Inoltre, la moto è dotata di sospensioni regolabili e di un ammortizzatore di sterzo Öhlins, che assicurano un’ottima stabilità e un elevato comfort di guida.
Quali caratteristiche di sicurezza offre la Kawasaki Z H2 SE?
La Kawasaki Z H2 SE è dotata di numerose caratteristiche di sicurezza, tra cui l’ABS KIBS (Kawasaki Intelligent Anti-lock Brake System), il controllo della trazione KTRC (Kawasaki Traction Control), il Quick Shifter bidirezionale e il sistema di controllo dell’impennata. Inoltre, la moto è equipaggiata con freni Brembo di alta qualità e sospensioni avanzate per garantire una guida sicura e stabile.
Il KIBS (Kawasaki Intelligent anti-lock Brake System) è un sistema di frenata ad altissima precisione pensato specificatamente per i modelli supersport in grado di offrire un'elevata prestazione unita ad una sensazione di naturalezza.
Kawasaki ha sviluppato il KIBS considerando le particolari caratteristiche di handling dei modelli supersport assicurando un'elevata efficienza frenante con un'intrusione minima durante la guida più sportiva. E' il primo sistema di frenata prodotto in serie che connette la centralina dell'ABS alla centralina del motore.
Tutte queste informazioni vengono analizzate per determinare la pressione idraulica ideale del freno anteriore.
Grazie ad un preciso controllo possono essere evitati sensibili cali di pressione comuni nei sistemi ABS standard.
Inoltre, la tendenza all'innalzamento della ruota posteriore durante le potenti frenate può essere soppressa mantenendo il controllo del freno posteriore durante le scalate.
L’ABS (Anti-lock Brake System, sistema frenante antibloccaggio) assicura la stabilità in frenata impedendo bloccaggi della ruota in frenata.
Un’azione improvvisa ed eccessiva sui freni, o una frenata su superfici a basso grip (superfici con basso coefficiente d’attrito) come asfalto bagnato o tombini possono causare il bloccaggio di una o entrambe le ruote con successiva scivolata. L’ABS è stato sviluppato per prevenire incidenti di questo tipo. I sistemi ABS Kawasaki sono controllati da sistemi di elevata precisione ed affidabilità, con software formulato sulla base di test svolti in numerose situazioni. Assicurando la massima stabilità in frenata, offrono al pilota una sicurezza che contribuisce ad un maggior piacere di guida.
Per venire incontro ai requisiti speciali di certi piloti, inoltre, sono disponibili anche sistemi ABS specializzati. Per esempio, il KIBS (Kawasaki Intelligent Antilock Brake System) è un sistema sviluppato specificamente per modelli supersportivi che consente ad un più ampio spettro di piloti di godere della guida sportiva. Unendo inoltre i freni anteriore e posteriore, l’ABS K-ACT (Kawasaki Advanced Coactive-braking Technology) offre la confidenza per godere al massimo il turismo sui modelli più pesanti. Kawasaki lavora continuamente allo sviluppo di altri sistemi ABS avanzati.
Abbinato al programma di modellazione dinamica brevettato Kawasaki, il segnale proveniente dal Sistema IMU (Inertial Measurement Unit = Unità di Misurazione Inerziale) consente un’acquisizione di orientamento del telaio ai massimi livelli: la chiave di volta che proietta nel futuro l’elettronica Kawasaki.
“IMU” significa una miglior acquisizione di orientamento del telaio.
Il punto di forza dell’elettronica Kawasaki, già all’avanguardia, è sempre stato rappresentato da un’abilità di programmazione altamente affinata che, servendosi di un hardware “minimalista”, fornisce alla centralina un’accurata istantanea in tempo reale su cosa stia compiendo il telaio. Il programma di modellazione dinamica brevettato Kawasaki
fa sapiente uso del sofisticato Modello realizzato, in quanto esamina le variazioni di molteplici parametri, tenendo conto di qualsiasi cambiamento nelle condizioni del manto stradale e del pneumatico.
L’aggiunta di un’unità di misurazione inerziale (IMU) consente il monitoraggio del movimento su 6 Gradi di Libertà: accelerazione lungo l’asse longitudinale, trasversale e verticale, oltre agli angoli di rollio e di beccheggio. L’angolo di imbardata viene calcolato dalla centralina. Questo monitoraggio supplementare premette di ottenere un’acquisizione più precisa, rispetto agli standard, circa l’orientamento del telaio. Tale caratteristica si traduce in un controllo estremamente preciso del veicolo al limite.
Con l’aggiunta del sistema IMU, unita ai più recenti gradi evolutivi dell’avanzato software Kawasaki di programmazione, nonché all’elettronica Kawasaki destinata alla gestione di motore e telaio, la tecnologia compie un deciso passo verso il futuro: da sistemi di monitoraggio basati su impostazioni o sul tipo di risposta rilevata a sistemi che interpretano situazioni in tempo reale: il risultato è un piacere di guida sempre maggiore.
Nato dallo sviluppo dell’esperienza tecnica e della tecnologia che da sempre contraddistinguono il Gruppo KHI, il motore sovralimentato Kawasaki è in grado di erogare prestazioni di elevato livello racchiuse in un design compatto. La chiave di volta che ha generato quest’incredibile risultato è da ricercarsi nel compressore: un’unità realizzata specificamente per il modello interessato, sviluppata interamente ed esclusivamente dalla Fabbrica, avvalendosi della tecnologia proveniente dalle Divisioni Kawasaki “Turbine a gas e macchinari”, “Aerospaziale” e “Corporate Technology”.
Uno dei maggiori vantaggi derivanti dalla progettazione interna del compressore, adattandone il design alle caratteristiche del motore, è il raggiungimento di un’alta efficienza di funzionamento dell’unità in un ampio spettro di condizioni. Ciò non sarebbe stato possibile se si fosse fatto ricorso ad un compressore after-market, tentando semplicemente di integrarlo o di adattarlo al motore.
Il vantaggio di operare con un compressore di elevata efficienza risiede nel fatto che, durante la compressione dell’aria, il guadagno termico (che sottrae potenza) è ridotto al minimo. E mentre buona parte dei compressori dà prova di un comportamento ottimale soltanto in una serie limitata di circostanze, il compressore Kawasaki esprime il suo alto valore di efficienza in un’ampia gamma di rapporti di compressione e portate. In altri termini, un’ampia gamma di regimi di rotazione del motore e velocità. Quest’ampia gamma di efficienza operativa (paragonabile al disporre di una banda larga), si traduce in una travolgente accelerazione. L’elevata efficienza del compressore, unitamente al minimo guadagno termico, permette inoltre di non dovere ricorrere all’utilizzo di un intercooler, in quanto non necessario: un notevole risparmio di peso e di spazio, quindi un motore dal design quanto mai compatto.
KCMF (Kawasaki Cornering Management Function) monitora i parametri di motore e chassis durante la percorrenza di curva.
Utilizzando il software di modellamento avanzato di Kawasaki e il feedback proveniente dalla piattaforma inerziale IMU Bosch, la funzione KCMF monitora i parametri di motore e chassis durante la percorrenza di curva, regolando la forza frenante e la potenza del motore per una transizione omogenea, assistendo il pilota nel tracciamento della traiettoria desiderata.
Sulla Ninja H2 SX, la funzione KCMF interagisce con i seguenti sistemi:
- KTRC (incluso il controllo della trazione e l’anti-wheeling)
- KLCM (solo SE)
- KIBS (incluso pitching e cornering braking control)
- Kawasaki Engine Brake Control
Il Sistema KQS a seconda della moto può essere monodirezionale (in salita) o bidirezionale (in salita e in scalata).
Progettato per supportare i piloti nella guida in pista ottimizzando l’accelerazione tramite la possibilità di salire di rapporto con l’acceleratore tutto aperto e senza l’ausilio della frizione, il KQS rileva l’azionamento della leva del cambio e comunica l’informazione alla ECU, la quale provvede al taglio dell’accensione per il tempo necessario all’innesto del rapporto superiore senza agire sulla leva frizione. Sui modelli abilitati anche all’assistenza in scalata, durante le decelerazioni il sistema controlla automaticamente il regime del motore in modo da consentire l’innesto del rapporto inferiore senza agire sulla frizione.
Il sistema KLCM (Kawasaki Launch Control Mode) ottimizza l’accelerazione da fermo, regolando elettronicamente l’erogazione del motore per prevenire lo slittamento del pneumatico.
Realizzato per assistere il conducente ottimizzando l’accelerazione da fermo, il sistema KCLM regola elettronicamente l’erogazione del motore per evitare lo slittamento del pneumatico in movimento. Il conducente può scegliere fra tre modalità, che consentono di aumentare o diminuire l’intervento di questo dispositivo. Ciascuna modalità permette al conducente di partire da fermo, mantenendo il comando dell’acceleratore completamente aperto. A frizione inserita, attivando contestualmente questo sistema, la velocità del motore, durante l’accelerazione, viene auto-limitata ad un determinato valore. Quando il conducente rilascia la leva della frizione, la velocità può aumentare liberamente, ma la potenza viene assoggettata al controllo necessario a prevenire lo slittamento, mantenendo la ruota anteriore saldamente a contatto con il suolo (soltanto in Modalità 1, la meno “invasiva”, la ruota anteriore potrebbe sollevarsi lievemente). Il sistema KLCM si disattiva automaticamente a 150km/h, o innestando la 3° marcia.
Le valvole a farfalla elettroniche permettono alla centralina di convogliare il quantitativo ideale di carburante e di aria al motore.
Il corpo farfallato completamente elettronico messo a punto da Kawasaki consente alla centralina di monitorare sia il volume del carburante (mediante gli iniettori), sia quello dell’aria (mediante le valvole a farfalla) convogliati al motore. Una combinazione ottimale di iniezione carburante e posizione della valvola a farfalla conferisce un comportamento del motore estremamente regolare e un’erogazione ideale, oltre a fornire un significativo contributo alla riduzione di emissioni inquinanti.
Inoltre, le valvole a farfalla elettroniche agevolano la precisione di controllo di sistemi quali l’S-KTRC ed il KTRC e consentono l’implementazione di sistemi elettronici quali l’KLCM (Kawasaki Engine Brake Control) e il Cruise Control.
Realizzata sulla base dei feedback del settore Corse, la frizione assistita e antisaltellamento utilizza due tipi di camme (una camma assistita ed una antisaltellamento) per avvicinare o allontanare il mozzo frizione e il disco di comando. In condizioni di funzionamento normali, la camma assistita agisce come un dispositivo servocomandato autonomo, avvicinando il mozzo e il piatto di azionamento in modo da comprimere i dischi frizione. Questo consente di ridurre il carico complessivo esercitato dalle molle della frizione, con un conseguente alleggerimento della forza necessaria per l'azionamento della leva della frizione. In caso di eccessivo effetto "freno motore" in seguito a rapide scalate (o all'innesto involontario di una marcia inferiore), la camma antisaltellamento interviene,allontanando il mozzo frizione dal piatto di azionamento. In questo modo si allenta la pressione esercitata sui dischi frizione per ridurre la coppia di reazione ed evitare il saltellamento e lo slittamento della ruota posteriore. Questa funzione è particolarmente utile per guida più sportiva o in pista.
Il KTRC a tre modalità sintetizza in un unico sistema le tecnologie tanto del KTRC 1-mode, che garantisce una maggior stabilità in condizioni di scarsa aderenza prevenendo pattinamenti, che dell’S-KTRC, che aiuta a mantenere la trazione ottimale nella guida sportiva prevedendo il tasso di scivolamento della ruota posteriore durante l’accelerazione.
Un comodo pulsante sul blocchetto consente di cambiare il tipo di traction control all’istante selezionando una delle tre modalità, anche in movimento. Le modalità 1 e 2 mantengono la trazione ottimale in curva, come fa l’S-KTRC. Studiate per la guida sportiva, offrono una brillante accelerazione in uscita dalle curve massimizzando la spinta della ruota posteriore. Le modalità 1 e 2 differiscono nella quantità di slittamento consentito. La modalità 1, programmata per l’aderenza ottimale, mantiene sempre il pattinamento ideale per ottimizzare la trazione.
La modalità 3 agisce come il KTRC ad una modalità, riducendo la potenza per consentire di riprendere potenza in caso di pattinamenti. E’ l’ideale nella guida su asfalti scivolosi o sul bagnato. Grazie alla facilità con cui è possibile cambiare il comportamento del controllo di trazione, il KTRC a 3 modalità è il sistema di gestione motore Kawasaki più avanzato.
I modelli dotati Power mode selection offrono al pilota la possibilità di scegliere tra diverse mappe motore motore per meglio adattarsi ad ogni tipo di condizione di guida. Oltre alla Full Power, sono disponibili una (Low Power) o due (Middle e Low Power) mappe motore, grazie alle quali la potenza erogata è limitata e la risposta dell’acceleratore è più morbida.
Il Cruise Control elettronico consente di mantenere una velocità desiderata (in termini di regime di giri) al tocco di un pulsante. Questo sistema riduce lo stress del polso destro nella guida su lunghe distanze, migliorando il comfort.
L’Economical Riding Indicator è una spia sul cruscotto che indica quando il proprio stile di quida è favorevole in termini di risparmio di carburante.
Grazie a sistemi elettronici ad alta precisione per la gestione motore, i modelli Kawasaki possono raggiungere elevati livelli di efficienza nei consumi. Questo aspetto è pesantemente influenzato dall’uso dell’acceleratore, dalla marcia inserita ed altri elementi sotto il controllo del pilota. L’Economical Riding Indicator è una funzione che indica quando le condizioni del momento determinino un consumo particolarmente contenuto. Il sistema supervisiona costantemente il consumo di carburante, a prescindere da velocità del veicolo, regime motore, posizione dell’acceleratore ed altre condizioni di guida. Quando il consumo è contenuto in relazione alla velocità (e dunque si guida in maniera efficiente) il segnale “ECO” appare sul pannello LCD del cruscotto. Guidando in maniera tale da mantenere accesa la spia “ECO” si può ridurre il consumo di carburante.
Anche se la velocità e il regime effettivi possono variare da modello a modello, fare attenzione alle condizioni che determinano l’accensione della spia “ECO” può aiutare i piloti a migliorare la propria efficienza – un ottimo sistema per aumentare l’autonomia. Inoltre, ridurre i consumi aiuta a minimizzare l’impatto sull’ambiente circostante.
Utilizzando l'applicazione per smartphone "RIDEOLOGY THE APP", è possibile accedere a numerose funzioni, contribuendo a migliorare l'esperienza di guida. Le informazioni del veicolo (come contachilometri, indicatore del carburante, programma di manutenzione, ecc.) e i registri di guida (a seconda del modello, possono includere percorso GPS, posizione delle marce, rpm e altre informazioni) possono essere visualizzati direttamente sullo smartphone. Una volta connessi, sul pannello strumenti è possibile: controllare le notifiche del telefono (chiamate, posta), modificare le impostazioni di visualizzazione (funzioni preferite, impostazione dell'orologio e della data, ecc.) e, su alcuni modelli, sarà persino possibile controllare e regolare le impostazioni del veicolo (come: Rider Mode, funzioni di supporto pilota elettronico, impostazioni del carico).
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Versione | Alimentazione | Altezza sella | Cm3 | Kw/Cv | Euro | PREZZO | LINK |
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Z H2 1000 SE my21 | Benzina | 83 | 998 | 147/200 | 5 | 22.640,00€ | CHIEDI ORA |
Z H2 1000 SE Performance my21 | Benzina | 83 | 998 | 147/200 | 5 | 24.090,00€ | CHIEDI ORA |
Via Sarzanese Nord 6648 Piano di Mommio, Massarosa (LU)
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Lun-Ven:
09:00 – 12:30 / 15:30 – 19:30
Sabato:
09:00 – 12:30 / 15:30 – 19:30
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Via Delle Ville Prima 1081- Lucca (LU)
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Lun – Ven:
09:00 – 12:30 / 15:30 – 19:30
Sabato:
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Assistenza
Via Pecorina 95 – Sarzana (SP)
Vendita
+39 0187.62.25.55
Orario
Lun – Ven:
09:00 – 12:30 / 15:00 – 19:00
Sabato:
09:00 – 12:30 / 15:30 – 19:00
Assistenza
Orario
Lun-Ven:
08:30 – 12:00 / 14:30 – 18:00
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